31 Ottobre 2018

Oggi mercoledì 31 ottobre 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati e sottoscrittori del documento d’intenti verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi , Donatella Di Pietro c/o Comune di Bologna, Alessandra Agostini c/o ARPAE, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra, Stefano Pezzoli c/o Consorzio degli Interessati nelle Acque del Canale Francesca Dalla Betta, Michela Serra, Cristian Cerone e Marco Rigotti c/o Consorzio della Bonifica Renana, Gabriele Bernardi c/o Associazione Vitruvio, Massimo Foresti c/o Ordine degli Ingegneri di Bologna, Camilla Iuzzolino e Vittoria Montaletti c/o Regione Emilia Romagna e Bruna Gumiero c/o Unibo.

Fabio Marchi introduce la discussione ricordando che, in occasione del precedente incontro è stato richiesto al Consorzio della Bonifica Renana di presentare ai contrattisti il progetto di espurgo e riqualificazione del primo tratto del canale Navile. L’intervento tende a soddisfare le necessità idrauliche, storiche ed ambientali del Navile.

Alla presentazione provvedono Francesca Dalla Betta e Marco Rigotti, che con l’aiuto di un supporto visivo illustrano il progetto definitivo dell’intervento. Si tratta asportare dal fondo e dalle sponde il deposito determinato dalla mancanza di manutenzione e la risagomatura della sezione là dove è necessario. In fase progettuale si è poi provveduto al censimento degli scarichi e alla individuazione delle interferenze per le quali è stata individuata la titolarità. Il finanziamento governativo, trasmesso attraverso la Regione Emilia Romagna, sarà di € 1.500.000,00 ( + € 10.000,00 dal Comune di Bologna). Viene precisato che nei prossimi mesi si terrà la conferenza dei servizi volta ad acquisire tutte le indicazioni dei soggetti coinvolti così che, durante i primi mesi del 2019, possa essere espletata la gara e conseguentemente la consegna dei lavori che in questo modo dovrebbero essere completati entro la fine di novembre del 2020. Viene poi sottolineata la necessità di prevedere il mantenimento dell’opera in argomento che altrimenti verrebbe vanificata in breve tempo.
Francesca Dalla Betta rende noto che la Bonifica Renana con il riconoscimento di una cifra annuale di € 250.000,00 sarebbe disponibile ad eseguire l’ordinaria manutenzione.

Fabio Marchi segnala l’assoluta necessità di redigere un progetto di gestione idraulica.

Bruna Gumiero richiama l’attenzione sull’importanza della presenza di una vegetazione ripariale per l’equilibrio biologico del corso d’acqua.

Marco Rigotti precisa che il tratto interessato dal lavoro è stato determinato in funzione della disponibilità economica e che la pulizia delle sponde verrà eseguita attraverso un intervento selettivo.

Stefano Pezzoli ricorda un accurato lavoro sulla vegetazione del Navile eseguito tempo addietro dalla Fondazione Villa Ghigi e suggerisce di acquisirne il compendio.

Stefano Pezzoli e Maria Cecilia Ugolini dichiarano di ritenere utile la partecipazione del Consorzio della Chiusa di Casalecchio di Reno e del Canale di Reno alla conferenza dei servizi.

Maria Cecilia Ugolini rende noto di avere svolto un accurato censimento delle proprietà rivierasche nel Comune di Bologna e di Castel Maggiore e di avere contattato la Soprintendenza ai Beni Architettonici acquisendo l’elenco dei pochi manufatti tutelati.

L’incontro si conclude con il ringraziamento unanime al rappresentate della bonifica Renana per l’esposizione e decidendo di rinviare al prossimo incontro la composizione del programma (scheda).

 

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