Obiettivi
I PRINCIPALI OBIETTIVI DEL CONTRATTO DI FIUME DI RENO E DEI CANALI BOLOGNESI
ACQUA
La sicurezza idraulica, la quantità e la qualità delle acque del Fiume e dei canali bolognesi.
PAESAGGIO E NATURALITÀ
La qualità dell’ambiente fluviale e del territorio del sottobacino (biodiversità, connessioni ecologiche, naturalità, ecc.), la tutela e la valorizzazione storico-culturale (rivolta al territorio perifluviale con la realizzazione e valorizzazione di percorsi e natura) delle acque e dei manufatti idraulici storici (la Chiusa di Casalecchio è il più antico manufatto idraulico funzionante al mondo).
La qualità delle connessioni e relazioni del contesto urbano interessato prioritariamente dal sistema dei canali e a cui si legano le tematiche sanitarie e microclimatiche (azioni di “resilienza” già indicate dal piano di adattamento climatico del Comune di Bologna).
SVILUPPO SOSTENIBILE
Coniugare esigenze e regolamentare gli usi presenti produttivi (produzione di energia, agricoltura a usi diversi e non, fruibilità, aree sportive, pesca, orti urbani, attività estrattive)
in maniera che venga promosso lo sviluppo compatibile del fiume e dei canali con l'ambiente, lo sviluppo economiche e il turismo.
VALORIZZAZIONE DELLA SENSIBILITÀ E DELLA CULTURA DELL’ACQUA
Comprensione delle unicità ed utilità corrente del sistema idraulico artificiale bolognese.
Attivazione del volontariato, formazione e sensibilizzazione sia dei giovani che degli adulti, quindi un vero e proprio piano di informazione, formazione e didattica, rappresentano ulteriori finalità da perseguire.