17 Ottobre 2018
Oggi mercoledì 17 ottobre 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati e sottoscrittori del documento d’intenti verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi di Reno e di Savena, Donatella Di Pietro c/o Comune di Bologna, Alessandra Agostini c/o ARPAE, Cristian Cerone c/o Consorzio Bonifica Renana, Massimo Foresti c/o Ordine degli Ingegneri di Bologna, Moreno Prandini c/o Canoa Club Bologna, Barbara Negroni c/o Comune di Casalecchio di Reno, Vittoria Montaletti c/o Regione Emilia Romagna, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra e Stefano Pezzoli c/o Consorzio degli Interessati nelle Acque del Canale di Savena.
Fabio Marchi ricorda che il primo dei due interventi dei quali si era parlato in occasione del sopralluogo effettuato in primavera non è stato eseguito, ma ugualmente si è riusciti a derivare durante l’estate, ciò grazie alla naturale movimentazione del sedime avvenuta durante il periodo invernale. L’imbocco della derivazione così liberato ha potuto funzionare per l’intera estate. Viene sottolineata la casualità che però non deve far pensare ad una risoluzione definitiva dell’interrimento dell’alveo fluviale.
Il cosiddetto intervento di secondo periodo prevedeva la definizione di un progetto e di un regolamento manutentivo. Si tratta ora di concretizzare questa fase riaccendendo oggi i contatti interrotti durante il periodo estivo.
Viene ricordato che la progettazione dovrà tener conto, oltre che dell’aspetto funzionale della derivazione, anche del tema ambientale di quello di fruizione dell’acqua da parte del Canoa Club e di quello turistico sociale del Lido.
Alessandra Agostini rende noto il protocollo adottato da ARPAE per il controllo della qualità dell’acqua alla chiusura del bacino montano del fiume.
Dopo una intensa discussione, che permette di compilare la scheda relativa all’argomento trattato, viene condivisa la necessità che le principali Istituzioni si incontrino già in occasione della prossima adunanza del contratto di fiume sul tema per dar seguito alle buone intenzioni espresse prima dell’estate. L’invito per la riunione partirà a breve con appuntamento per il 14 novembre 2018.