10 Ottobre 2018
Oggi mercoledì 10 ottobre 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati e sottoscrittori del documento d’intenti verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi di Reno e di Savena, Marco Maglionico c/o Ordine degli Ingegneri di Bologna, Giovanni Belvederi e Vittoria Montaletti c/o Regione Emilia Romagna, Francesco Minzi e Cristian Cerone c/o Consorzio della Bonifica Renana, Letizia Lotti c/o Collegio Provinciale dei Periti Agrari e dei Periti Agrari Laureati di Bologna, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra, Donatella Di Pietro e Roberto Diolaiti c/o Comune di Bologna, Roberto Sgargi c/o Associazione Amici delle Acque e Bruna Gumiero c/o UNIBO.
Fabio Marchi, introducendo l’iniziativa, segnala che nel pomeriggio verrà inaugurato l’IDROBO un portale realizzato a cura dei Consorzi di Reno e di Savena che permetterà di trasmettere in forma divulgativa, momento per momento, la condizione dell’equilibro idrogeologico del territorio bolognese. Tutti i sottoscrittori del contratto di fiume sono invitati, quelli che non potranno essere presenti avranno la possibilità alla Grada di prendere visione del monitor, che da oggi in avanti senza soluzioni di continuità, trasmetterà le informazioni descritte.
Rientrando nel tema in discussione oggi viene, in primo luogo, sottolineata la necessità che la mappatura del territorio sia il più possibile esaustiva così da fornire gli elementi necessari per qualsiasi azione, progettazione e interlocuzione. Il soggetto che per dotazione tecnica, umana e formazione sembra essere più dotato è la Regione Emilia Romagna Sezione geografica. Su questa valutazione si ha la condivisione di tutti i convenuti. Il rappresentante regionale Dott. Giovanni Belvederi accetta precisando che i contributi dovranno essere forniti nel linguaggio compatibile con i tracciati regionali.
Letizia Lotti rinnova la raccomandazione più volte espressa di acquisire dalla banca della Città Metropolitana di Bologna il PCPT. Viene condivisa la necessità che oltre alla cartografia dei reticoli idraulici di pertinenza vengano esplicitate la titolarità - pertinenza, la funzione e le connessioni con il sistema fognario. L’ambito territoriale interessato va dalla Chiusa di Casalecchio all’immissione del Navile nel fiume Reno. Di rilievo pare essere la precisazione delle diverse interessenze che i singoli sottoscrittori hanno sui canali o sui singoli manufatti.
I Consorzi dei Canali di Reno e di Savena prendono l’impegno di redigere i verbali e di aggiornare la scheda.
