6 Giugno 2018

Oggi mercoledì 6 giugno 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati e sottoscrittori del documento d’intenti verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi di Reno e di Savena, Claudio Corticelli c/o Legambiente, Donatella Di Pietro c/o Comune di Bologna, Francesco Minzi c/o Consorzio della Bonifica Renana, Roberto Sgargi c/o Associazione Amici delle Acque, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra, Moreno Prandini c/o Canoa Club Bologna, Patrizia Albertelli c/o ARPAE Sezione Bologna, Massimo Foresti c/o Ordine degli Ingegneri di Bologna, Stefano Pezzoli Presidente del Consorzio degli Interessati nelle Acque del Canale di Savena e Vittoria Montaletti c/o Regione Emilia Romagna.

Prima di iniziare a trattare l’argomento del giorno, Fabio Marchi rende noto di avere già inviato la lettera di richiesta di disponibilità a proseguire ed intensificare la collaborazione fra i soggetti interessati alla sistemazione della funzionalità della derivazione all’Incile della Chiusa di Casalecchio. Oltre a ciò viene segnalato che l’Ing. Giovanni Fini ha dato la propria disponibilità, il 4 luglio p.v., a riferire della progettualità comunale circa le iniziative europee.

Infine la positiva valutazione dell’impostazione della bozza, fa sì che possa partire al più la richiesta al Comune di Bologna della visita al primo tratto cittadino dell’Aposa.

Relativamente alla cartografia viene ricordato che la disponibilità del Dott. Giovanni Belvederi ha già prodotto la presenza, nel sito, della cartografia idrica base del territorio di interesse del contratto di fiume e che con apposita comunicazioni tutti i sottoscrittori sono stati invitati ad arricchirla con le proprie conoscenze ed indicazioni.

Passando al tema della giornata Fabio Marchi ricorda a tutti l’odierna iniziativa denominata Notte blu promossa dal Consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno, Consorzio della Chiusa di S.Ruffillo e del Canale di Savena e il Consorzio degli Interessati nelle Acque del Canale di Savena. Si tratta, ancora una volta, di un’iniziativa tesa a divulgare, a quanti più possibile, l’importanza idraulica ambientale dei canali derivati da Reno e Savena.

Oltre a ciò, descrivendo il contenuto del dépliant posto sul tavolo, i presenti vengono informati delle iniziative proposte dall’ Associazione Casa delle Acque APS attiva a Casalecchio di Reno all’interno della proprietà consorziale a loro concessa in Via del Lido 15. Si tratta di eventi di diversa natura, tutti più o meno attinenti il tema dell’acqua in città.

Maria Cecilia Ugolini rammenta la presentazione del libro “ Il Savena in città” che si terrà presso il quartiere Santo Stefano il 4.7.2018 alle ore 18,30.

Viene esaminata poi la possibilità di raccontare al pubblico l’attività svolta dai vari Enti sottoscrittori, Roberto Sgargi suggerisce di andare verso al gente tendendo gli incontri là dove maggiore è l’audience ( esempio i centri sociali, quartieri, ecc.).

Cecilia Ugolini segnala la possibilità di ampliare l’iniziativa di presentazioni dei filmati attinenti l’acqua.

Fabio Marchi indica quale sito di elevato interesse idraulico l’impianto detto Palantone del Canale emiliano romagnolo.

Vittoria Montaletti giudica positivamente la possibilità di evidenziare i luoghi d’acqua con un’apposita segnaletica. A questo proposito viene ricordato che, seppure in numero limitato, esiste già una cartellonistica e che la recente attivazione dell’upp da parte dei Consorzi di Reno e di Savena sembra avere assolto questa necessità.

Relativamente al Navile vien sottolineata la necessità di predisporre un progetto generale di recupero sia del canale sia degli antichi paraporti, un unicum di elevato valore per l’Italia.

Vittoria Montaletti suggerisce di definire, per ogni argomento oggetto del documento di intenti, almeno un tema da svolgere e su questi concentrare l’attività del contratto di fiume. Trovando l’accordo di tutti   Le viene affidato l’incarico di stendere una prima bozza di elenco sentiti gli attori più attivi.