4 Luglio 2018
Oggi mercoledì 4 luglio 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati ed altri invitati verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Stefano Pezzoli Presidente c/o Consorzio degli Interessati nelle Acque del Canale di Savena, Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi di Reno e di Savena, Donatella Di Pietro, Chiara Caranti e Giovanni Fini c/o Comune di Bologna, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra, Marco Folegani e Stefania Pasetti c/o MEEO Srl, Francesco Minzi c/o Bonifica Renana, Giulia Anastasi c/o NIER Ingegneria, Stefania Nanni e Franco Cima c/o LEPIDA spa, Riccardo Adversi c/o Ordine degli Agronomi e dei Forestali di Bologna, Marco Pollastri c/o Centro Antartide, Patrizia Albertelli c/o Arpae di Bologna, Gabriele Bernardi c/o Associazione Vitruvio, Bruna Gumiero c/o Scuola di Scienze – UNIBO.
Fabio Marchi rende noto che dietro invito del Comune di Bologna e su richiesta dei sottoscrittori sono presenti oggi in sala alcune persone, a diverso titolo curatori del progetto RAINBO, che vengono invitati a descrivere il proprio lavoro.
Presa la parola, Stefania Nanni, alla quale seguiranno per delineare diversi aspetti altri operatori, con il supporto di immagini a video, illustra lo sviluppo della piattaforma informatica realizzata. Si tratta di una cartografia arricchita da diversi e rilevanti aspetti dello sviluppo territoriale. Oltre alla rete idraulica naturale e artificiale dell’area bolognese. Il lavoro comprende anche analogo approfondimento del bacino del Parmense, che però essendo non di interesse locale viene lasciato in secondo piano. L’opera, pur ancora in corso di perfezionamento, è apparsa ai presenti di straordinaria valenza per chiunque voglia studiare il territorio e il suo equilibrio idrico o in esso si trovi ad operare. Purtroppo viene segnalato che la conclusione del progetto è prevista per il giugno 2019 e che ancora non si ha certezza di un seguito, anche se in tal senso si stanno avendo contatti. Viene anche presentata l’applicazione di crowdsourcing Rmap4RainBO che permette di coinvolgere i cittadini e di sensibilizzarli sul tema acqua.
Fabio Marchi al quale si uniscono in diversi modi tutti i presenti si complimenta per il “prodotto” presentato per qualità e quantità di informazioni che rende disponibili per la progettazione, per la previsione e la comprensione degli eventi.
Maria Cecilia Ugolini sottolinea la qualità del lavoro presentato ponendola a confronto con l’abbandono manutentivo del Navile, che risulta ulteriormente degradato nell’ultimo biennio. A dimostrazione di ciò vengono proiettate alcune immagini del Navile e dei paraporti che mediante un fotoconfronto evidenzia la realtà rilevata nel 2016 e quella attuale. L’intervento si conclude chiedendo che venga dedicata alla situazione del Navile uno specifico incontro del Contratto di Fiume.
Facendo propria questa richiesta la riunione viene conclusa e rinviata a dopo l’estate.
