24 Ottobre 2018
Oggi mercoledì 24 ottobre 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati e sottoscrittori del documento d’intenti verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi , Donatella Di Pietro c/o Comune di Bologna, Cristian Cerone c/o Consorzio della Bonifica Renana, Alessandra Agostini e Patrizia Albertelli c/o ARPAE, Gabriele Bernardi c/o Associazione Vitruvio, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra, Valeria Barbi c/o UNIBO, Massimo Foresti c/o Ordine degli Ingegneri di Bologna e Stefano Pezzoli c/o Consorzio degli Interessati nelle Acque del Canale .
Maria Cecilia Ugolini chiede che venga invitata a partecipare alla riunione del contratto di fiume la nuova dirigente Enel Ing. Daniela Fasanaro.
Viene ricordato che la Regione Emilia Romagna ha recentemente presentato un nuovo portale attinente i temi ambientali, di questo si chiederanno informazioni più dettagliate ai rappresentanti della Regione in questo consesso.
Fabio Marchi rende noto che è disponibile il progetto riguardante la realizzazione di un percorso pedonale lungo le vie d’acque bolognesi così da favorire la conoscenza delle opere idrauliche che caratterizzano il nostro territorio.
Maria Cecilia Ugolini rende nota l’esistenza di una cartina redatta a cura dei Consorzi dei Canali di Reno e di Savena che aggiorna una precedente edizione promossa dall’IBC.
Una copia del pieghevole viene distribuita ai presenti.
Viene poi richiamata l’attenzione sulle condizioni dell’Aposa ricordando anche la richiesta di accesso inviata nel giugno scorso alla quale non è mai stata data risposta. Viene deciso di rinnovare la domanda di visita aggiungendo nell’indirizzario gli Assessori Orioli e Lepore del Comune di Bologna e il Direttore di Atersir Vito Belladonna.
Gabriele Bernardi propone di inviare la richiesta di cancellazione della parola canale dalla pavimentazione della rinnovata Piazza Minghetti.
Maria Cecilia Ugolini richiama l’attenzione sulla possibilità di migliorare la vista degli affacci sul canale di Reno, posti fra le Vie Malcontenti, Piella ed Oberdan, obbligando i proprietari degli immobili frontisti a coprire le calate di fognatura ora a vista.
Massimo Foresti si impegna a verificare gli obblighi dei privati nel RUE e chiede che analoga verifica venga svolta dal rappresentante del Comune di Bologna.
Stefano Pezzoli, ritornando sul tema del tracciato lungo le vie d’acqua insiste sulla necessità che la proposta abbia una spiccata valenza culturale prima che sportiva.
Massimo Foresti dichiara di ritenere di fondamentale la verifica della condizione dell’ Aposa che incide sensibilmente sul canale delle Moline e sul Navile.
Sopraggiunte ormai le ore 12,15 accertato che la maggior parte del tempo è stato dedicato al Navile viene deciso di rinviare la discussione inerente l’argomento odierno alla prossima riunione avente medesimo oggetto.