19 Giugno 2018
Oggi mercoledì 19 giugno 2018 sono convenuti presso la sede consorziale di Via della Grada 12 a Bologna, i seguenti interessati e sottoscrittori del documento d’intenti verso il contratto di fiume della Chiusa di Casalecchio e Bologna Città d’acqua: Fabio Marchi Segretario c/o Consorzi di Reno e di Savena, Giovanni Belvedere c/o Regione Emilia Romagna, Donatella Di Pietro c/o Comune di Bologna, Massimo Foresti c/o Ordine degli Ingegneri di Bologna, Maria Cecilia Ugolini c/o Italia Nostra e Moreno Prandino c/o Canoa Club Bologna.
Fabio Marchi rende noto che la Regione Emilia Romagna ha dato la propria disponibilità a trattare l’argomento inerente la pulizia del bacino a monte della Chiusa di Casalecchio per la sistemazione del quale dovranno adoperarsi, in prima battuta, tutti i soggetti che dalla derivazione nel canale di Reno traggono una utilità. Le valutazioni inerenti il restringimento dell’alveo del fiume dovranno essere redatte e contenute in un vero progetto da condividere fra i soggetto coinvolti.
Passando al tema del giorno, Fabio Marchi comunica la redazione, da parte dei Consorzi, dell’elenco dei punti notevoli di controllo e governo delle acque cittadine. Appena affinato detto documento verrà messo a disposizione del contratto di fiume.
Viene condivisa la necessità che tutti i sottoscrittori arricchiscano con le proprie informazioni la cartografia base fornita dalla Regione Emilia Romagna.
Giovanni Belvederi propone l’implementazione della cartografia con i dati forniti dai sottoscrittori e un’attivazione di una prima fase di sperimentazione.
Massimo Foresti rileva l’importanza della conoscenza delle connessioni tra la rete dei canali e quella di fognatura gestista da HERA.
Unanimemente viene richiesto di sollecitare i detentori delle principali informazioni: Comuni, Consorzio della Bonifica Renana, Regione Emilia Romagna, HERA – ATERSIR a fornire le proprie conoscenze.
